3 Agosto 2021
Siamo alla vigilia della consegna dei lavori al Parco della Storia dell’Uomo a Murgia Timone, dove il sindaco Bennardi ha dichiarato che firmerà, dubitiamo che possa farlo, quale garante per la comunità.
Matera Civica ritiene, per i motivi che elencheremo, che i suddetti lavori andrebbero acquisiti con tutte le riserve del caso.
A nostro avviso sono state palesemente violate diverse norme tecniche, ignorati molti dei vincoli ricadenti in quest’area oltre allo stravolgimento del paesaggio.
Ricordiamo a noi stessi in primis che esiste una delibera di Consiglio comunale, votata all’unanimità, che dà mandato ad una commissione speciale - istituita ad hoc - che ha formulato un memorandum sui lavori svolti, evidenziando rilievi normativi ed esecutivi.
Pur allertato da Matera Civica nell’incontro pubblico di dicembre scorso, su quello che si stava consumando sull’altipiano murgico, il sindaco pentastellato si ostina a non tener conto dei fatti e, con una personale decisione, svilisce e raggira le intenzioni di un intero Consiglio, espressione democratica e massima rappresentanza della nostra comunità.
Poco ci appassionano le sue motivazioni per questa decisione.
Gli uffici tecnici facciano le dovute verifiche, anche sulla scorta del memorandum prodotto dalla commissione speciale e suggeriscano a Bennardi la modalità più corretta da applicare.
Inutile ricordare al sindaco che è in corso di valutazione un esposto alla Procura della Repubblica sui lavori in oggetto.
Qualsiasi decisione presa, firmando in maniera affrettata e non correttamente ponderata, potrebbe mettere un ‘marchio’ indelebile da consegnare a futura memoria e rivelarsi maldestra nei confronti dell’intera comunità materana che chiede semplicemente una tutela assoluta del proprio territorio.
Il Presidente di Matera Civica
Paolo Manicone
Il Segretario di Matera Civica
Antonio Sansone
Il Direttivo di Matera Civica