31 Marzo 2022
Suggerimenti utili per l’Amministrazione comunale, nella speranza che vengano recepiti e divengano utilmente operativi, senza perdere troppi tempo, dal momento che i tempi di manovra sono temporalmente ristretti.
Ma andiamo per ordine. Ammonta a 162 milioni di euro la destinazione finanziaria del Governo destinata alla rigenerazione degli impianti sportivi in cui si svolgono attività agonistiche legate in particolare all’atletica leggera. Il 40 per cento delle risorse è la quota specifica per le regioni del Mezzogiorno.
Una dotazione considerevole che consente di cogliere al volo una possibilità, pubblicata ufficialmente solo pochi giorni fa, per la rigenerazione del nostro glorioso Campo scuola attivo in cima alla collina di Serra Venerdì. È possibile drenare risorse a fondo perduto fino a 700 mila euro. Somma utile a ripristinare finalmente il manto erboso e, traguardo ancora più antico e agognato, per realizzare una dignitosa tribuna coperta.
Come anticipato, la notizia è della settimana scorsa, quindi recentissima. Ma il bando rigenerazione prevede tempi strettissimi per inoltrare la necessaria documentazione, scade il 22 aprile Domanda che va corredata da una opportuna richiesta di operare rivolta direttamente all’indirizzo dell’Amministrazione comunale per ottenere le risorse occorrenti.
Richiesta che è già in viaggio I direzione di Matera, a cura della Federazione nazionale di atletica leggera, la Fidal. È una notizia ufficiale appresa negli ambienti dell’agonismo sportivo materano. A questo punto, si tratta di attivare i seppure oberati uffici tecnici comunali per non perdere questa opportunità. Secondo una prima sommaria stima, basterebbe anche solo la quota di finanziamento a fondo perduto per rafforzare una realtà sportiva che, dopo anni difficili, merita un motivato e ulte sostegno in omaggio alla sua importante storia passata, nella speranza che possano essere scritte nuove esaltanti pagine dedicate alla regina degli sport.
Per la cronaca, le risorse sono disponibili nel capitolo Sport e inclusione sociale, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Ll Missione 5 - Componente 2 - Investimento 3.1, si pone l’obiettivo di incrementare l’inclusione e l’integrazione sociale attraverso la realizzazione o la rigenerazione di impianti sportivi che favoriscano il recupero di aree urbane.
In particolare, a tale scopo, sono stati identificati tre cluster di intervento, suddivisi in due Avvisi pubblici di invito a manifestare interesse.
Il secondo Avviso, relativo al Cluster 3, è quello destinato a tutti i Comuni italiani ed è finalizzato alla realizzazione di nuovi impianti o alla rigenerazione di impianti esistenti che siano di interesse delle Federazioni Sportive. Il coinvolgimento delle Federazioni permetterà infatti di accrescere l’efficacia delle iniziative per la promozione della cultura sportiva e della partecipazione allo sport, garantendo la medesima visibilità a tutte le discipline.
Nell’immagine l’indimenticabile Primo Sinno con il campione del mondo Pietro Mennea, al Campo Scuola.